A contatto con la Natura: Un Viaggio Slow nel Parco Naturale del Sile”
La Ciclabile del Sile, anche nota come Greenway del Sile, parte dalle sorgenti del Sile da Casacorba di Albaredo (TV) fino alla Torre del Caigo nel comune di Jesolo (VE), qui termina la pista e per raggiungere Jesolo paese vi sono altri 4km seguendo la viabilità ordinaria.
La ciclabile del Sile si snoda per lo più lungo strade bianche alternate a strade a basso scorrimento, costeggiando sempre il corso del fiume Sile per un totale di 52km.
Per chi desidera il percorso lo potete iniziare anche da Treviso, in questo caso il punto di partenza che suggeriamo è Via Alzaia appena fuori dalle mura del centro storico, proprio dove parte la Restera.
Questo articolo vi guiderà attraverso le meraviglie del Sile, offrendovi consigli pratici e suggerimenti per organizzare una fuga dalla routine, all’insegna del bikepacking e della scoperta paesaggistica e culturale.
La Scoperta del Sile: Una Fuga nella Natura
Il Parco Naturale del Sile, con i suoi paesaggi fluviali sereni e la sua ricca biodiversità, offre un’esperienza di viaggio che si distingue per la sua capacità di rallentare il tempo e di immergersi completamente nella tranquillità dell’ambiente naturale. Le piste ciclabili, come la famosa GreenWay, tracciano un percorso attraverso l’essenza stessa del parco, offrendo ai visitatori una prospettiva unica su una natura che si svela in tutta la sua bellezza e diversità.
Bikepacking nel Parco: Consigli e Suggerimenti
Il bikepacking, ovvero l’esplorazione in bicicletta con il necessario per pernottare, si adatta perfettamente alla filosofia di viaggio lento promossa dal Parco Naturale del Sile. Ecco alcuni consigli per organizzare al meglio la vostra avventura su due ruote:
- Pianificazione del Percorso: Studiate la mappa delle piste ciclabili del parco per scegliere il tracciato che meglio si adatta ai vostri interessi e alla vostra preparazione fisica. La GreenWay del Sile è un ottimo punto di partenza, offrendo paesaggi vari e accesso a diversi punti di interesse.
- Equipaggiamento: Assicuratevi di avere tutto il necessario per il bikepacking, inclusi borse da bicicletta impermeabili, attrezzi di base per la manutenzione della bicicletta, un kit di primo soccorso, e ovviamente, una tenda leggera e un sacco a pelo per le notti sotto le stelle.
- Soste e Ristorazione: Lungo il percorso, ci sono numerosi punti dove poter fare una pausa gustando i prodotti tipici del territorio. Pianificate le vostre soste in anticipo per assicurarvi di non perdere le gemme culinarie nascoste.
Cosa fare e dove andare lungo il percorso
Lungo il vostro viaggio, incontrerete borghi antichi dove il tempo sembra essersi fermato, ponti romani e testimonianze di un passato che ha visto il fiume Sile protagonista di commerci e vie di comunicazione.
Dove fermarsi per un break e pernottamento
Fermatevi a Casier per una sosta, un paese pittoresco e molto carino, e troverete Trattoria al Sile, Piazza S. Pio X, 60, 31030 Casier TV. Qui potete sia fermarvi sia per una veloce sosta sia per un pranzo completo.
Se siete interessati al bikepacking lungo il percorso vi sono vari B&B, noi vi suggeriamo B&B Ca’ Belvedere, Via Belvedere, 61 c, 31057 Silea (TV), poco distante dal percorso. La struttura è nuova e pulita, la titolare estremamente professionale e disponibile.
Lungo il percorso si affacciano sul fiume pregevoli ville venete oltre a testimonianze di varie attività umane legate all’acqua, quali mulini e il cimitero dei Burci a Casier (TV).
Conclusioni
Il Parco Naturale del Sile rappresenta una destinazione ideale per chi cerca di sfuggire alla frenesia della vita quotidiana e immergersi in un’esperienza di viaggio che privilegia il contatto con la natura, la scoperta lenta e l’autenticità delle esperienze. Seguendo i nostri consigli su come organizzare l’escursione, dove mangiare e cosa non perdere, il vostro viaggio alla scoperta del Sile diventerà un ricordo indimenticabile, una pausa rigenerante che porterete epr sempre con voi.